Area delle dipendenze patologiche
Famiglia Nuova nasce dall’esigenza di dare risposta al fenomeno delle tossicodipendenze degli adulti, di cui si occupa da oltre quarant’anni.
Da allora svolge le attività riabilitative nelle sue 6 Comunità Residenziali dislocate in tre Regioni italiane (Lombardia, Emilia Romagna e Umbria), grazie al competente e appassionato lavoro di Equipe multidisciplinari che propongono progetti terapeutici e educativi individualizzati in un contesto di vita comunitaria.
Le comunità sono:
Presso la Comunità Kairos è presente un modulo specialistico per pazienti con comorbilità psichiatrica certificata e un posto è dedicato ad utenti con problematiche legate al gioco d’azzardo patologico.
Dal 2008 è operativo Smi Broletto, un servizio multidisciplinare integrato, accreditato, che offre prestazioni di tipo sociale e sanitario. Il servizio si occupa di prevenzione, trattamento e riabilitazione per cittadini italiani e stranieri con problemi di abuso o dipendenza da sostanze legali e illegali e da altre dipendenze patologiche (come gioco d’azzardo o disturbi da tecnologia digitale) e quanti altri siano coinvolti nella vita dell’utente. L’accesso può avvenire per presentazione spontanea da parte dell’interessato o su segnalazione e invio di altri servizi.
Dal 2016 anni, inoltre, è nato Terra Blu, un servizio socio sanitario residenziale accreditato a bassa intensità assistenziale. L’appartamento accoglie persone che, pur prive di comportamenti anti-sociali gravi, provengono da lunghi percorsi di dipendenza, devianza ed emarginazione sociale che non riescono a sostenere un’autonomia individuale.
Area Hiv – Aids
La cooperativa gestisce da vent’anni in convenzione con l’istituzione pubblica il servizio:
Casa Alloggio ‘i Tulipani’ attiva per la riduzione dell’ospedalizzazione delle persone che vivono con l’AIDS, in grave disagio sociale, spesso compromesse da gravi comorbosità immunitarie, virologiche, oncologiche, neurologiche, metaboliche e spesso degenerative, accompagnandole in percorsi individualizzati caratterizzati da prestazioni sanitarie e, là dove possibile socio rieducative, volte a promuoverne il più alto livello possibile di benessere complessivo.
Area migranti
Dalla guerra in Cecenia, attraverso diverse catastrofi umanitarie che hanno prodotto fila interminabili di profughi e persone in fuga dal loro paese alla ricerca di chances di vita più dignitose o di salvezza, la Cooperativa ha accolto, dapprima spontaneamente poi anche nei percorsi di migrazione regolata, numerosi migranti e famiglie non italiane offrendo percorsi di avviamento all’inclusione possibile in progetti di accoglienza che, ad oggi, accolgono numerosi profughi ospitati in diverse strutture della Cooperativa. Tali servizi di accoglienza impiegano diversi operatori attivi nella promozione di percorsi di integrazione civica e personalizzazione dei percorsi di realizzazione del progetto migratorio di ciascuna persona.
Area centro di ascolto e sostegno materiale
al deflagrare della crisi economica che ha investito il nostro Paese, la Cooperativa ha deciso di attivarsi per garantire un supporto di beni di prima necessità per le persone in difficoltà ha organizzato il Centro di Ascolto e Sostegno materiale Piattaforma don Leandro, e precorrendo i tempi, la creazione di un Centro di Raccolta Solidale per il Diritto al Cibo che ad oggi, in rete con il Comune, la Caritas e molti altri servizi del territorio garantisce accoglienza e supporto alle fasce della popolazione più fragili dal punto di vista socio-economico.