Uno spazio protetto

Il Servizo Gecrid è stato pensato per rispondere alle persone che stanno usando sostanze stupefacenti, hanno consapevolezza della loro dipendenza, vogliono in poco tempo e per poco tempo sospendere l’assunzione di sostanze in uno spazio protetto e dedicato, con educatori qualificati.

L’obiettivo non è quello di accedere ad un programma o progetto di cura ma di darsi del tempo, uno stacco dalla dipendenza e dai corto circuiti che innesca.

Il programma si basa su valutazioni che dovranno essere condivise: la condizione di dipendenza, l’abilità con cui si riesce a controllarla, da quanto tempo dura, a che età è iniziata, e soprattutto sulla stima degli aspetti legati alle risorse individuali, agli interessi, allo studio, alle abilità lavorative, magari solo da recuperare e focalizzare come punti di forza.

Le valutazioni del problema e le stime delle ipotetiche soluzioni sono costantemente comunicate e relazionate con il servizio di invio e interesse, con l’eventuale cerchia di affetti e famigliari, con il medico di medicina generale.

Contatti

Gecrid

servizio di pronta accoglienza presso la comunità Papa Giovanni XXIII di Famiglia Nuova

responsabile del servizio

dott.ssa Jessica Merli
jessica.merli@famnuova.com

indirizzo

Località Cassolo di Arcello
29010 Pianello Val Tidone
PIACENZA

telefono

0523 998665

fax

0523 1798271

Che cos'è

È un progetto residenziale di pronta accoglienza che mette a disposizione, dopo una prima stabilizzazione farmacologica, uno spazio dedicato a persone con dipendenza che necessitano di un breve periodo di “pausa” senza necessariamente intraprendere, successivamente, un percorso più strutturato.

A chi si rivolge

È dedicato a consumatori di sostanze stupefacenti lecite e illecite che, con scarsa o assente motivazione, intendono concedersi un breve tempo ed uno spazio per un percorso immediato, per “staccare”, che consenta loro di “togliersi” da situazioni ambientali ad alto rischio per un periodo massimo di quaranta giorni.

Obiettivo del progetto

  • Definizione del quadro di dipendenza e relativa stabilizzazione farmacologica (sulla base del piano terapeutico del servizio inviante).
  • Recupero del benessere psico fisico.
  • Individuazione di prassi qualificate e replicabili relative alla pronta accoglienza.

Accesso

L’accesso ha i tempi della pronta accoglienza e avviene sulla base della segnalazione dei servizi,
a seguito di una prima stabilizzazione farmacologica dello stato di dipendenza.

Il trattamento

Il trattamento si definisce multimodale: integra attività specifiche di carattere educativo e psico-sociale dentro una dimensione di residenzialità.
Ha durata massima di quaranta giorni, nel corso dei quali vengono attivate una serie di azioni che mirano a un inquadramento diagnostico e alla rilevazione dei bisogni, al fine di un maggior benessere psico-fisico attraverso:

  • Colloqui con l’educatore di riferimento
  • Somministrazione dell’intervista A.S.I. con lo scopo di raccogliere informazioni sulla vita dell’utente per rilevare la sua condizione da uso – abuso di sostanze psicoattive
  • Modulazione e assestamento della terapia farmacologica
  • Monitoraggio della situazione sanitaria ed eventuali successivi accertamenti
  • Monitoraggio della situazione giuridica e carichi pendenti

Gruppo di lavoro

L’équipe è composta da:

  • Responsabile di progetto
  • Educatore Professionale
  • Operatore
  • Supervisore
  • Formatore – ricercatore

Costi

Euro 90,60 + IVA (5%) al giorno, per un massimo di quaranta giorni, come da delibere di Giunta della Regione Emilia Romagna e dall’Accodo CEA locale con l’Azienda USL di Piacenza.

come raggiungerci