Carla Ludovica Parisi per “Il Cittadino”, 30 maggio 2022, p. 4.
Cfp in campo. Gli studenti del consortile protagonisti con Einaudi e Villa Igea.
Con un torneo goliardico di braccio di ferro e una panchina rossa contro la violenza di genere realizzata da loro i ragazzi del Cfp Consortile impegnati nel progetto “Behind the Blackboard” della cooperativa Famiglia Nuova hanno concluso ieri l’anno scolastico.
Avviata nel 2018, l’iniziativa, come ha spiegato la responsabile Cristiana Passerini, «è finalizzata alla lotta alla dispersione scolastica e si concluderà a settembre. Abbiamo proposto ai ragazzi del Cfp laboratori sull’uso di sostanze come fattore di rischio per l’abbandono degli studi, sulla riqualificazione del nostro camper per l’educativa di strada con l’artista Goran Castellotti e uno di falegnameria per realizzare la panchina.
Gli studenti di Einaudi, Cpia e Villa Igea sono stati coinvolti rispettivamente in iniziative di educativa di corridoio, in simulazioni del lavoro in logistica e in un laboratorio sulle dinamiche di classe che a volte portano alcuni alunni a non voler andare più a scuola».
La finalità di attività come la falegnameria è, come ha precisato l’educatore Tommaso Corvi, «portare i ragazzi ad abbellire i luoghi in cui vivono e a fare scelte di lavoro».
E gli studenti apprezzano, come hanno confermato la coordinatrice del Cfp Sara Scotti e la testimonianza positiva di Favour, 15 anni, che ha contribuito alla costruzione della panchina e al “restyling” del camper.
