Raffaella Bianchi per “Il Cittadino”, 20 luglio 2021, p. 9.
In corso Umberto 32 allestita una mostra dedicata a soci, dipendenti e amici della cooperativa.
Inaugurata a Lodi, in corso Umberto 32, la mostra fotografica “Ritratti, volti, sguardi”, con scatti di Ciro Vajro.
Nella vetrina del centro città, fino al 31 luglio, dalle 21 fino all’alba tutti possono soffermarsi ad ammirare la video proiezione con i volti di soci, dipendenti, amici, operatori, consulenti, professionisti, volontari, persone che a vario titolo collaborano con la cooperativa “Famiglia Nuova” e che sono stati ritratti, in bianco e nero, da uno di loro: l’educatore Ciro Vajro, sociologo con la passione per la fotografia. Vajro ha studiato comunicazione e pubblicità, dal 2009 lavora per “Famiglia Nuova” e questa mostra viene allestita in occasione dei 40 anni della cooperativa sociale.
«Stiamo facendo lunghi festeggiamenti, in un percorso tra radici e futuro – ha detto venerdì sera in corso Umberto, Mariarosa Devecchi, presidente di “Famiglia nuova” -. In questa mostra ci sono le facce di oggi, di chi oggi ci mette la faccia, delle persone che non hanno paura di metterci la faccia».
La mostra ha il sostegno di Fondazione Cariplo, il contributo di Regione Lombardia e il patrocinio di Fondazione Comunitaria della provincia di Lodi.
Un ringraziamento da “Famiglia Nuova” va alla famiglia Castellotti, proprietaria dell’immobile in corso Umberto e che ha messo a disposizione gratuitamente lo spazio.
«Non sono un fotografo professionista ma amatoriale. “Famiglia Nuova” mi ha dato una possibilità. Voi – ha detto Vajro venerdì ai presenti, tra cui diversi educatori, psicologi, responsabili di progetti, di comunità e di servizi – date un’opportunità ai ragazzi. Tutti dovrebbero avere un’opportunità e trovare qualcuno che gliela offre. Se siamo fortunati, potremo anche offrirla noi, questa opportunità».
Sempre in occasione del 40esimo di “Famiglia Nuova”, a giugno la cooperativa ha unito tutti i servizi attraverso un cammino a piedi che ha toccato Lecco, Cisano, Montanaso, Lodi Vecchio, Lodi, Crespiatica, Guardamiglio, Cornovecchio, Graffignana, e ancora Pieve Porto Morone, Pianello, fino a Corciano e Magione. A percorrerlo la presidente Mariarosa Devecchi insieme, di volta in volta, ad ospiti e fruitori dei servizi, educatori, responsabili, soci fondatori.
Prossimo appuntamento, il 7 agosto alle 21 nel chiostro della Provincia con il monologo dedicato a don Leandro Rossi.