Raffaella Bianchi per “Il Cittadino”, 16 luglio 2021, p. 8.
La mostra. Le foto di Ciro Vajro raccontano la cooperativa e i suoi protagonisti nel 40esimo dalla fondazione.
Ottanta volti di soci, dipendenti, amici, operatori, consulenti, professionisti, volontari, persone che a vario titolo collaborano con Famiglia Nuova, ritratti fotograficamente da pari tra pari: l’espressione della passione della cooperativa sociale che opera a supporto e sostegno di infanzia, adolescenza, umanità fragile, vulnerabile “talvolta ritenuta colpevole”.
Ecco la mostra fotografica “Ritratti, volti, sguardi”, scatti di Ciro Vajro, che viene inaugurata questa sera venerdì 16 luglio alle 21 in corso Umberto 32 a Lodi.
La modalità è la videoproiezione, dalle 23 fino all’alba, fino al 31 luglio tutti potranno ammirare dalla vetrina quei volti in bianco e nero. Vajro racconta così “Famiglia Nuova” nel quarantesimo di fondazione (nata con don Leandro Rossi, oggi ha progetti fino in Umbria e legami con tutta Italia) intitolato “XL quarant’anni e oltre”.
«L’autore ha scelto la formula del ritratto per cogliere uno snodo centrale della cooperazione sociale che è fatta di persone, scambi, sentimenti, empatia – dicono da Famiglia Nuova -. I ritratti andranno a comporre una rappresentazione collettiva fatta di differenti sfumature e sguardi. La cooperativa si rappresenta attraverso un autritratto in forma di mostra».
Rivela lo steso Vajro:
«Sono riuscito a raggiungere ottanta persone ma vorrei arrivare a fotografare tutti coloro c che sono impegnati per Famiglia Nuova. La videoproiezione consente agilmente di aggiungere altri scatti».
La mostra ha il sostegno di Fondazione Cariplo, il contributo di Regione Lombardia e il patrocinio di Fondazione Comunitaria della provincia di Lodi.
A Lodi e Provincia sono nate le prime risposte di don Leandro Rossi ai bisogni di ospitalità e recupero che portavano con loro molti giovani degli anni Ottanta – ricordano da Famiglia Nuova.
La mostra rappresenta l’identità della cooperativa oggi che raccoglie la testimonianza profetica dei fondatori e la impianta, in una vision aumentata, nei vecchi e nuovi bisogni dell’umanità che verrà.
Ciro è, in questa occasione, artista contemporaneo per far entrare chi visiterà la mostra nella nostra storia. Vajro è sociologo con la passione per la fotografia. Ha studiato comunicazione e pubblicità. Dal 2009 lavora nel sociale e con Famiglia Nuova.
Gli scatti sono stati occasione per incontrare amici e colleghi che, dicono i responsabili, «spendono la propria professionalità sottotraccia. Questa mostra è anche un modo per ringraziarli».