Angelika Ratzinger per “La notizia Popolare”, 7 gennaio 2016.
La storia della Comunità Famiglia Nuova, dal recupero dei tossicodipendenti all’accoglienza migranti fino al sostegno alle famiglie colpite dalla crisi economica e la colletta alimentare.
Venticinque anni a fianco degli ultimi. La storia dell’associazione “Comunità Famiglia Nuova” comincia dallo spirito volenteroso di un parroco lodigiano, don Leandro Rossi, impegnato nel recupero dei tossicodipendenti.
Nacquero così le comunità riabilitative “La Collina” a Graffignana e “Fontane” a Corno Vecchio, a ciascuna delle quali è stato annesso un appartamento per l’accoglienza di migranti.
Dal 2000 a Lodi e in altri comuni l’associazione promuove i primi servizi educativi integrati: doposcuola, educazione di strada, centro diurno per adolescenti in abbandono scolastico, assistenza domiciliare ai minori.
Al 2004 risale la presa in carico del centro educativo “Le gemme”, e a seguire dell’asilo nido di Montanaso, della sezione primavera della scuola dell’infanzia di Crespiatica, centri diurni per adolescenti e, a Lodi, di “Casa Oceano” per i minori tolti ai genitori.
L’attenzione di Famiglia nuova si concentra sul dramma delle migrazioni a partire dal 2011 quando a Crespiatica viene fondata la comunità “Approdo”:
«Ospitiamo 15 richiedenti asilo e 4 minori non accompagnati da circa due anni – spiega il direttore associativo Mariarosa Devecchi -. Lavoriamo sui piccoli numeri perché solo così è possibile garantire un percorso di reinserimento sociale mirato».
Fiore all’occhiello dell’attività di accoglienza diventa presto la “Piattaforma solidale don Leandro Rossi”, centro di distribuzione di generi alimentari e di prima necessità che opera a Lodi dal 2012:
«I soli prodotti freschi soddisfano le necessità 323 famiglie – prosegue Devecchi –, gli alimenti vicini alla scadenza sono invece destinati a case di accoglienza e altre strutture che possono consumare immediatamente. Si aggiungono moltissime richieste di alimenti confezionati, vestiti, biancheria per la casa e prodotti per l’igiene personale».
Ultimo nato tra i servizi offerti da casa Famiglia nuova (che ricordiamo è attiva anche a Pavia, Bergamo Lecco, Piacenza e in Umbria) è il Centro sperimentale 06 di Livraga dove educatori specializzati e volontari si prendono cura dei bambini del paese, cercando di rispondere ai bisogni dei genitori che lavorano.