Il murale è nato dal desiderio dei ragazzi di Lodi Vecchio di impegnarsi e lasciare un “loro” segno visibile e positivo, identitario.
Questo desiderio si è concretizzato grazie a un laboratorio di street art guidato da Goran (un valido artista locale) e Alessandro (un preparato educatore di strada).
Il gruppo che ha partecipato all’iniziativa era composto da 7 giovani, non era un gruppo abituale, ma nato dalla curiosità e dalla voglia di sperimentarsi e mettersi alla prova con qualcosa di nuovo. I partecipanti avevano un’età compresa tra i 15 e i 19 anni.
Il laboratorio si è articolato in diverse giornate di lavoro.
Gli incontri. Si è partiti dall’osservazione del muro del centro sportivo oggetto di riqualificazione. C’è stato poi l’incontro con un referente del Comune per precisare il tema e valutare i risvolti della committenza. Un pomeriggio è stato dedicato alla progettazione e alla preparazione dei bozzetti. Un altro appuntamento di lavoro è stato riservato alla preparazione del muro, la base su cui intervenire artisticamente. Mentre un’intera giornata è stata necessaria per realizzare l’opera e un ultimo pomeriggio per la chiusura dei lavori.
Il graffito rappresenta e promuove il territorio in cui vivono, elemento che ha accomunato tutti i partecipanti e che ha permesso di operare in modo proficuo sulla identità del gruppo. Non solo, nella giornata in cui è stata realizzata l’opera, una ventina di ragazzi e diversi adulti si sono avvicinati incuriositi da quanto stava accadendo.
Il murale è stato sviluppato e realizzato durante lo Street Art Lab promosso sul territorio di Lodi Vecchio dal progetto Animata-mente, bando Giovani Smart di Regione Lombardia, del quale Famiglia Nuova è capofila.