Carla Ludovica Parisi per “Il Cittadino”, 16 aprile 2022, p. 45.
Editoria. Il silent book “Riflettiamoci” illustrato da Gek Tessaro è stato realizzato con i ragazzi della cooperativa.
C’è un pezzo di Lodi trai finalisti di quest’anno del Premio Andersen, il più prestigioso riconoscimento italiano di letteratura per ragazzi.
“Riflettiamoci” il silent book illustrato da Gek Tessaro che ha visto il coinvolgimento, nella realizzazione della storia, dei ragazzi della cooperativa Famiglia Nuova, è nella terzina candidata nella categoria “Miglior libro senza parole”.
Una bella soddisfazione per questa realtà del territorio e anche per i giovani che hanno collaborato a questo progetto: «La notizia è arrivata inaspettata e bellissima – commenta la presidente Mariarosa Devecchi – soprattutto per gli educatori e i ragazzi. A questi ultimi, poi, vediamo restituito un po’ di protagonismo».
Un risultato graditissimo anche a Carthusia, la casa editrice che ha pubblicato il libro: «Essere finalisti è una bellissima cosa – racconta la fondatrice Patrizia Zerbi – il progetto è stato un viaggio: gli autori, Gek Tessaro e Riccardo Guasco, tra i migliori illustratori in Italia, si sono confrontati con i ragazzi di Famiglia Nuova, che si sono sentiti molto coinvolti, e da questa collaborazione sono nati i silent book “Riflettiamoci”e “L’isola dell’ultimo piano”».
La scelta del silent book non è stata casuale: «I libri senza parole sono molto potenti, abbiamo lavorato sul fronte del silenzio rumoroso» spiega Zerbi. Si tratta, infatti, di racconti che si sviluppano esclusivamente attraverso le immagini, che nel loro mutismo riescono però a trasmettere emozioni e suscitare riflessioni.
Il volume illustrato, attraverso la storia di un rinoceronte e una giraffa, come, anche nelle emergenze (è stato realizzato all’indomani della pandemia, che tanto ha impattato negativamente sui ragazzi, soprattutto i più fragili), vedersi insieme possa essere un bel modo di ricominciare.
Carthusia è già stata protagonista del Premio Andersen: nel 2010 il libro “Tararì Tararera” di Emanuela Bussolati è stato giudicato il migliore per la categoria 0-6 anni, mentre “Il cuore di Chisciotte” di Gek Tessaro è stato giudicato miglior albo illustrato nel 2012; inoltre, nel 2018 “Il buon viaggio” di Beatrice Masini ha ricevuto il premio speciale della giuria.