Pasqua
L’annuncio scandaloso è il “delinquente risuscitato”, speranza del mondo; come i poveri, speranza del domani. La Croce non è l’ultima parola. La Risurrezione ci dice che c’è un’altra parola:
La Vita vince la morte. E la bontà è dalla parte della Vita.
Gli Apostoli erano addolorati: ”Hanno portato via il Signore!”. Mancava la fede: “Non avevano ancora compreso le Scritture”. “Doveva” risuscitare dai morti. I cattivi si affannano, ma la storia è nelle mani di Dio. Che capovolge tutte le nostre gerarchie. Si farà vedere non prima da Pietro, dagli uomini e poi dalle donne e ultima dalla Maddalena. Ma tutto al contrario: prima dalla Maddalena, poi dalle donne, dai discepoli di Emmaus, poi Giovanni precederà Pietro, che finalmente: “Vide e credette”! Povero primo Papa!
don Leandro Rossi
[Il brano è tratto da Vangelo giovane. Commento alla Liturgia festiva – Anno A, edizioni Qualevita, 1998, p. 63. L’immagine è un particolare della Resurrezione di Cristo di Ambrogio da Fossano detto il Bergognone, dipinto a olio su tavola, 1490, che si trova alla National Gallery of Art, Washington DC.]