Raffaella Bianchi per “Il Cittadino”, 13 marzo, 2021, p. 15.
Un’opera realizzata dagli adolescenti e dall’artista friulano Antonio Massarutto per lo speciale compleanno
Parco di Villa Braila è chiuso e la cerimonia di inaugurazione dell’elefante in legno deve essere rimandata. Solo rimandata, però.
Intanto gli adolescenti ospiti dei servizi di Famiglia Nuova stanno decorando alcune assi che faranno parte della struttura, realizzata insieme all’artista Antonio Massarutto per i quarant’anni della cooperativa fondata da don Leandro Rossi; e ai bambini e lanciata l’idea di proporre un nome per il gigantesco elefante che sarà consegnato alla città Lodi e diverrà parte del percorso “Naturarte” di Villa Braila.
L’elefante, forte, in cammino: così si sente Famiglia Nuova
che il 16 marzo compie dunque quarant’anni. Il programma degli eventi “XL e oltre” ha il patrocinio della Regione Lombardia e della Fondazione Cariplo, il patrocinio gratuito della Fondazione comunitaria e, per la realizzazione dell’elefante, il sostegno dell’impresa sociale “Con i bambini”.
Il 29 marzo, un webinair su un argomento assolutamente d’attualità: “Vulnerabilità psichica delle persone migranti, una lettura etnoantropologica”. Altri webinair saranno dedicati al lavoro (il 12 aprile), all’aumento delle disuguaglianze sociali legate al Covid (il 19 aprile); al background delle persone con dipendenze problematiche (il 28 aprile), alla giustizia riparativa per i minori (l’11 maggio), al contatto nei bambini da 0 a 6 anni (il 22 maggio). Tra le altre iniziative, a giugno verrà allestita la mostra fotografica “Ritratti, volti, sguardi”, di Ciro Vajro; a luglio verrà proposto “Un monologo per Leandro”, spettacolo teatrale di e con Silvia Frasson. E un ritratto di don Rossi sarà realizzato dall’artista internazionale Jorit Agoch volendo regalare il graffito alla città, Famiglia Nuova chiede se possibile di individuare un immobile adeguato, senza vincoli, dove poter attuare questo progetto.