L.R.C. per “Il Giorno”, 12 ottobre 2025.
Tutto pronto per il Caleidoscopio Fest, l’appuntamento dedicato alla Giornata mondiale della salute mentale, previsto oggi, dalle 14.45 nella Sala della Musica della Fondazione Cosway in piazza Zaninelli. Promosso dall’associazione Curiosamente in collaborazione con la cooperativa Famiglia Nuova, il festival – alla dodicesima edizione – propone un pomeriggio di riflessioni e teatro dal titolo volutamente provocatorio “Costretti a essere felici”. L’obiettivo, come ha spiegato la presidente di Curiosamente Anna Garbelli, è aprire spazi di confronto autentici sul benessere mentale e la sua stretta relazione proprio con la felicità, “per parlare di fragilità senza stigma né imbarazzo, mettendo al centro la salute più che la malattia”.
Avviato nel 2014, il festival ha sempre voluto unire arte, cultura e psicologia, offrendo alcuni strumenti necessari per affrontare le incertezze e le fatiche del vivere contemporaneo. “La felicità – osserva Elisa Locatelli di Famiglia Nuova – non può essere un obbligo. Spesso però lo diventa perché stereotipata, ingabbiata in modelli prefissati e noi ci ritroviamo a rincorrerla attraverso performance. Lo scopo del festival sarà proprio scardinare quei meccanismi che ci fanno credere che per stare bene si debba essere sempre performanti”. Il pomeriggio alternerà dei momenti di dialogo con l’antropologo Felice Di Lernia con incursioni teatrali delle attrici Chiara Renzi e Daniela Coelli, insieme agli allievi del laboratorio teatrale VarieAzioni. “Caleidoscopio – ha ricordato l’assessora al Welfare Simonetta Pozzoli – ci insegna che la salute mentale riguarda tutti”.





















