Giovedì 5 giugno, nella splendida Sala del Consiglio del Palazzo della Provincia a Perugia, si è svolto il secondo Convegno di Famiglia Nuova sul tema delle dipendenze da sostanze promosso per sollecitare l’interesse degli addetti ai lavori e per presentare la ricerca Valut-Azione, unica nel suo genere.
Una sala al completo ha assistito subito, dopo l’apertura di benvenuto e i saluti della nostra Presidente, alla proiezione del video dedicato alla nostra comunità riabilitativa di Montebuono, nel Comune di Magione, che, da qualche riscontro raccolto, pare abbia suscitato molte emozioni.
I saluti delle autorità istituzionali intervenute sono stati caratterizzati da un apprezzamento per il tema dell’evento, per la sua ormai storica attualità; pur con diverse sfumature, il Prefetto Zito per primo, poiché doveva presenziare di lì a poco a un’altra cerimonia, la Sindaca Ferdinandi molto brava e molto sensibilizzata e sensibile sul tema, e a concludere il Consigliere Regionale Simonetti, anche lui molto interessato a favorire i futuri passaggi per far seguire al convegno azioni programmatiche reali, allarmato per i risvolti quasi drammatici di eventi legati al mondo giovanile delle dipendenze da droghe. Entrambi si sono fermati per ascoltare alcuni degli interventi programmati.
Elisa ha ufficialmente avviato i lavori della mattinata di studio presentando le motivazioni che ci hanno portato ad investire risorse e grande impegno per essere di supporto alle persone che, da 40 anni fino a oggi, si sono rivolte ai nostri servizi e sono state accolte e prese in cura, in modo specialistico e individualizzato, dalle nostre équipe multidisciplinari. La Presidente introduce al progetto Valut-Azione per rappresentare la nostra volontà di voler misurare, nel corso degli ultimi 10 anni, l’efficacia e l’efficienza delle attività nei nostri Servizi, residenziali ad alta intensità, ambulatoriali o a bassa intensità, obiettivo della Ricerca.
Locatelli ha sottolineato molti degli aspetti che contraddistinguono il nostro impegno costante, la disponibilità di Famiglia Nuova ad essere protagonista del recupero del lavoro regionale fin qui svolto, ma soprattutto, a sostenere in ogni modo un’accelerazione dell’avvio di un confronto tra le parti che possa accogliere le varie esigenze emerse molto bene negli interventi dei relatori e delle relatrici, quasi tutti del territorio dell’Umbria, e rese chiare ed evidenti dall’ottimo moderatore del Convegno, il carissimo Claudio Cippitelli. Gli atti di questo convegno saranno utili per procedere alla definizione di documenti di programmazione di politica sanitaria che potranno essere assunti nel prossimo Piano Sanitario della Regione, nello specifico nella sua rinnovabilità triennale che è prevista per l’anno prossimo. La co-progettazione, è stato ricordato anche dalla Sindaca e dal Consigliere, dovrà essere lo strumento da privilegiare.
Non dovremo perdere tempo.
La Presidente ha infine ringraziato, a nome di tutta la Cooperativa, i professionisti intervenuti con le numerose presentazioni, rimarcando la preziosità del loro contributo allo sviluppo dei lavori della giornata svolto a titolo gratuito e, appellando la continuità operativa, si è resa disponibile a mantenere caldi i rapporti di alleanza tra enti di ricerca e di servizi, di istituzione pubblica o di privato sociale.
Il programma è stato carico di stimoli, di domande lasciate aperte, di indizi e indicazioni favorevoli allo sviluppo di risposte adeguate a un fenomeno oggi ampiamente cambiato. Ha dato luce a molti sguardi di ampio respiro, portando l’osservazione del fenomeno a livello europeo e italiano, amplificando l’esperienza diretta di rappresentanti delle popolazioni chiave e di operatori che si occupano di dipendenze, tra loro anche i nostri Mattioni e Gandelli, Albani, Ferrante, che hanno portato l’esperienza di Famiglia Nuova.
Bruno
[foto di Stefano Ceccarelli]