Il sole era piacevole, l’aria un po’ frizzante, e c’era una bella aspettativa tra gli ospiti e gli operatori dei Tulipani per questa Pasquetta. Quest’anno si andava al lago Trasimeno per un pranzo un po’ diverso dal solito.
La mattinata è passata con i preparativi, ognuno ha dato una mano come poteva. Poi, accompagnati da Valentina ed Elena, il piccolo gruppo si è messo in viaggio verso Torricella. Il breve tragitto in auto ha fatto pregustare la gita: il lago si vedeva già brillare, invitando a una pausa tranquilla.
Arrivati, si è fatta una breve passeggiata lungo la riva, giusto per sgranchirsi le gambe e godersi il panorama. Qualcuno chiacchierava, altri guardavano le isole in lontananza dal pontile. Non sono mancate le foto, per ricordare la giornata.
Poi ci si è sistemati all’ombra dei pioppi per mangiare quello che era stato portato. I tavoli in legno hanno accolto pasta, torte salate e tutto il resto. Stare lì a mangiare insieme, con le chiacchiere e le risate, era un modo semplice ma bello di passare la Pasquetta, sentendosi un po’ come una famiglia allargata, fuori dalle solite mura. Il rumore leggero dell’acqua era un bel sottofondo.
Finito di mangiare il gelato, per il caffè ci si è spostati al bar lì vicino. Tra una tazzina e l’altra, si commentava la giornata, con la sensazione di aver fatto qualcosa di un po’ speciale, grazie alla bellezza del posto e alla compagnia.
La gita al Lago Trasimeno non è stata una cosa semplice, comunque una bella occasione per cambiare aria e stare insieme. Probabilmente ha fatto piacere a tutti, di sicuro ha strappato qualche sorriso. Una giornata diversa dalla routine, e alla fine negli occhi degli ospiti e degli operatori si vedeva che erano contenti.
V. E.