Angiolina seduta in cucina che piange, che mangia insalata di more
Angiolina che secondo don Leandro avrebbe meritato il premio alla bontà del Comune di Lodi assegnato a lui.
Casa Angiolina che nasce perché quando pensiamo agli ultimi, raramente ci ricordiamo che ci sono anche le ultime. Donne e ragazze che vivono in strada una condizione di fragilità e pericolo spesso molto più grave degli uomini, perché più esposte a rischi per la propria incolumità, per la salute fisica e mentale. Al loro bisogno di casa e rifugio è dedicata Casa Angiolina, uno spazio pensato per essere accolte, sostare, e ricominciare il cammino più forti e sicure.
Il progetto
Casa Angiolina è un progetto di housing sociale per donne fragili senza fissa dimora, tra i 30 e i 60 anni, senza figli minori a carico, con residenza anagrafica nell’Ambito di Lodi, specificatamente nel Comune capoluogo. Il servizio di housing si indirizza a quegli enti pubblici che si trovano nel bisogno di rispondere concretamente alle persone che hanno in carico e che vivono uno svantaggio sociale temporaneo o cronicizzato, associato a vari tipi di povertà: materiali, emotive, sociali.
La casa
Il progetto si svolge in un appartamento sito in un piccolo comune alle porte di Lodi, servito dai mezzi pubblici, in un contesto che ospita altri servizi della Cooperativa. La struttura per il progetto di accoglienza in housing è autonoma. Ha una capienza massima di cinque posti letto ed è formata da due ampie camere, una grande cucina con soggiorno, un bagno. Vi si accede tramite scala. All’esterno è presente un giardino e ci sono spazi in cui si possono praticare attività come la cura di un orto.
Il supporto
Partiamo dall’offerta di un alloggio perché la casa è da sempre una componente cruciale per la qualità della vita delle persone. Riteniamo importante considerare che l’offerta di una risposta abitativa, debba, in alcune situazioni, offrire congiuntamente un supporto socio-educativo, definito in relazione ai bisogni e alle risorse del soggetto accolto. La proposta prevede servizi di accompagnamento con formule e intensità variabili. Le segnalazioni provengono dai servizi sociali del territorio.
