Aids. Domani alle Vigne ritorna l’evento di sensibilizzazione
Federico Dovera per “Il Cittadino”, 30 novembre 2024, p. 11.
Secondo i dati dell’Istituto superiore di sanità, la provincia di Lodi è una di quelle con il tasso di incidenza di nuove diagnosi di malattia Hiv più alto a livello regionale. Nel mondo sono 40 milioni i soggetti Hiv positivi. Nove milioni di queste persone non viene raggiunta dalla necessaria terapia. 630mila, infine, sono stati i morti di Aids nel 2023. Questi i numeri della malattia Aids esposti dal dottor Angelo Regazzetti, direttore unità complessa malattie infettive Asst Lodi, intervenuto alla conferenza stampa di presentazione dell’evento teatrale di sensibilizzazione sul tema Aids che si svolgerà domenica 1 dicembre alle ore 16 al teatro Alle Vigne di Lodi.
L’appuntamento cade a ridosso della giornata mondiale di lotta contro l’Aids, malattia che ancora oggi affligge milioni di persone nel mondo che, per certi versi, vengono guardate ancora con qualche stigma. A rivelarlo è stato Bruno Marchini, della cooperativa Famiglia Nuova, il quale ha insistito molto sugli aspetti di prevenzione e formazione, aspetti ritenuti fondamentali anche da Elisa Locatelli, vicepresidente Famiglia Nuova.
A sostenere l’iniziativa da un punto di vista economico anche la Fondazione Bpl, con il presidente Duccio Castellotti e il segretario generale Ezio Rana d’accordo nel supportare l’evento teatrale «che tiene alta l’attenzione sulla malattia e sulla sua diffusione».
Anche se l’Aids, come ricordato da Peppo Castelvecchio del Pellicano e le sorelle Dedè dell’associazione Pierre, non miete più le vittime fatte registrare tra gli anni ’80 e ’90, è comunque tutt’ora in vigore un certo stigma verso la sieropositività che è da scardinare anche attraverso iniziative come quelle di domenica che andranno in scena al teatro di via Cavour «che l’amministrazione comunale è felice di mettere a disposizione» come detto dall’assessore della giunta Furegato Mariarosa Devecchi. A salire sul palco per le “Comiche della domenica” saranno le “Scemette” Viviana Porro, Alessandra Ierse, Alessandra Sarno, Rossana Carretto, Nadia Puma e Laura Magni, che dal palcoscenico di Zelig si trasferiranno a Lodi, coordinate da Franco Rossi.
L’iniziativa è appoggiata dalla Provincia di Lodi, dalla città di Lodi, da Pierre, Il Pellicano, Famiglia Nuova, Cgil, con il sostegno delle Comunità del Lodigiano, della cooperativa Solliccitudo, Lodi Solidale, Tecnufficio di Gari Celestino,
Fondazione Bpl e Erbolario.