Ci sono giorni un po’ così
Onesti come il sole d’inverno
Romantici come il primo e l’ultimo bacio
Ospitali come i vagabondi che condividono il loro cartone
Nutrienti come il seno al bimbo
Abbondanti come il melograno del giardino di Famiglia Nuova
Vicini come le nostre zattere ai porti aperti
Innocenti come Geordie della canzone/casa di tutti
Rivoluzionari come l’amore, banale ma sempre rivoluzionario
Umani come vorremmo essere tutti noi, meno gli stronzi
Solidali come i boia che liberano i colli dal cappio
Pacifici come i mari che aprono sentieri di libertà
Raccolti come gli amici di fronte al bisogno
Raffinati come gli incontri da viaggi lontani
Ringiovaniti come gli anni splendenti della vecchiezza
Risplendenti come questi giorni un po’ così i nostri giorni.
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[Ma cos’è un acrostico? L’acrostico è un componimento poetico in cui le lettere iniziali di ciascun verso formano un nome o una frase.]
